Wednesday, November 9, 2011

Comunicazione di servizio

Oggi, per pranzo mi sono fatta una pizza perche' il solito piatto di pasta, francamente, me li avrebbe pure rotti. L'insofferenza a tale cibo e' dettata dal fatto che, per la sua preparazione, richiede una certa ripetitivita'. Al punto che pure il fornello e la teglia hanno imparato a fare la loro parte senza che io intervenga. E anche loro si son rotti le balls. Oggi, quindi, ho fatto lavorare il forno che cuoce in fretta e sporca poco. Cioe', dentro pare ci abbiano festeggiato il compleanno di un quindicenne, ma fuori e' tutto perfetto. Ed e' l'apparenza che conta! Me l'ha insegnato la mia ex domestica, la R. Quando veniva a pulire lei, la camera era sempre piu' che perfetta, ineccepibile direi! Ma se aprivi i cassetti e le ante degli armadi potevi trovare tutti i vestiti, accartocciati a formare una palla colorata, che tu, la sera prima, ubriaca di ritorno da un party, avevi seminato dal portone di entrata fino al letto. Lo facevo, soprattutto, per rassicurare la Simo che ero tornata e stavo bene. Ho esportato la tecnica a Seattle e l'Ing. non apprezza molto. Pero' la gente si stupisce sempre di quanto sia ordinata la mia casa! Comunque, con la presente, ci tenevo a comunicare che la pizza che oggi ha costituito il mio pranzo ha una peculiarita': c'hai il formaggio inserito nella crosta. Dalla foto sopra si puo' vedere la sezione della pizza e la cosa bianca che si vede dentro la crosta non e' impasto, bensi' il formaggio. Si possono notare pure le mie tette che, nel ritaglio della foto, ho deciso di non castrare perche' ne vado fiera. Stanno cosi' attaccate senza bisogno del push-up della Yamamay, per la prima volta nella storia della mia vita.
La pizza si chiama "Pizza Di Giorno" ove la G va pronunciata come si pronuncia la J di Gioca Jouer. N.B.: Questa pizza fa veramente cagare.

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